Giornata all'insegna dell'euforia per le Borse del Vecchio Continente.
Motore del trend al netto rialzo l'accordo raggiunto in extremis questa notte negli Stati Uniti in merito al Fiscal Cliff: il presidente Barack Obama è infatti riuscito a ottenere il via libera che consente di evitare un anno di stagnazione per il Paese, con il conseguente aumento delle tasse. Fatto che avrebbe avuto pesanti ripercussioni su tutte le economie mondiali.
Anche Piazza Affari segue la scia dei rialzi, complice anche lo spread che scende addirittura sotto il cosiddetto livello Monti, toccando i 284 punti. L'indice Ftse Mib orta quindi a casa un guadagno quasi 4 punti percentuali punti percentuali, avvicinando ora la soglia dei 17mila punti (16.893).
Sul fronte dei cambi altra giornata forte per l'euro, che nel cambio contro il dollaro arriva a toccare la soglia di 1,290 per poi ridiscendere lievemente.
