Ultimo aggiornamento alle 14:22
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La nuova vita di Castelfalfi, luxury destination della Toscana

Castelfalfi è pronta per la stagione 2023, la prima vera e propria dopo l’acquisizione, nel 2021, da parte di Sri Prakash Lohia, mecenate indonesiano che ha rilevato la proprietà dal gruppo Tui e ha lanciato un programma di interventi sostenuto da 650 milioni di euro di investimenti per preservarne il valore naturalistico e farne un luogo esemplare per stile di vita e salute.

E il borgo, la rocca e i 1100 ettari di tenuta hanno cambiato pelle. Prima iniziativa fra tutte, la destinazione non è una residenza esclusiva per i soli ospiti; la nuova proprietà incentiva invece l’apertura e il libero accesso di Castelfalfi come uno dei suoi più preziosi punti di forza, permettendo ai viaggiatori e agli abitanti delle zone limitrofe di vivere un’esperienza unica in connessione con la natura, grazie a una serie di attività inedite e al Golf Club Castelfalfi da 27 buche, il più grande della regione e uno dei campi più sfidanti su suolo nazionale.

A presentare le novità, Roberto Protezione (nella foto), general manager anche lui entrato da poco alla guida del gigantesco complesso che domina le colline toscane a 20 minuti da San Gimignano. “Lo scorso anno la tenuta è stata testimone di un vero e proprio rinascimento, con il rifacimento di una parte delle 150 camere dell’hotel e della Tabaccaia, mentre quest’anno è la volta delle suite realizzate da Affine design, della Spa, che sarà pronta per quest’estate e del ristorante principale della tenuta, l’Olivina”.

Accanto all’hotel principale e alla struttura della Tabaccaia, la tenuta mette a disposizione ville e casali distribuiti all’interno del campo da golf e nella parte agricola, dove si producono vino, olio e distillati, che entrano appieno nei menù dei 6 fra ristoranti e bar. “Il chilometro zero fa parte della nostra attenzione alla sostenibilità – spiega Protezione -. L’energia che consumiamo viene prodotta da una centrale a biomasse, mentre abbiamo un sistema di riciclo dell’acqua per limitare gli sprechi”.

La tenuta si presenta come una destinazione vacanza vera e propria, per soggiorni della durata di una settimana, grazie all’offerta di attività messe in campo. “L’entry level è un 5 stelle lusso – dice il gm – ma i target sono diversificati: per garantirci una stagionalità ampia, abbiamo bisogno di ospitare dalle famiglie alle coppie, dagli eventi ai silver”.

Castelfalfi è membro dei principali network lusso, da Virtuoso a Serendipians, da Preferred, in categoria Legend, all’ingresso di questi giorni in Amex FHR. C. P.

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