Dubai, Bahrain, Udaipur e Macao quest’anno, e poi Londra, Russia e Stati Uniti, cui seguiranno Doha e Jeddah nel 2022. È la pipeline delle nuove, spettacolari strutture di Raffles Hotels & Resorts (Gruppo Accor) che, sotto la guida del nuovo ceo Stephen Alden, continua il suo piano di sviluppo internazionale.
L'esordio a Palm Jumeirah
Il primo ad aprire, nel quarto trimestre di quest’anno sarà il Raffles the Palm Dubai, il primo resort Raffles a Palm Jumeirah, l’isola dell’arcipelago artificiale più grande del mondo. Sviluppato su una superficie di 100mila metri quadri l’hotel disporrà di 389 lussuose camere, suite e ville ognuna con balcone e terrazza con vista sul mare.
Nel Bahrain, invece, il Raffles Al Areen Palace sorge vicino alla riserva protetta di Al Areen e dispone di 78 pool villas e uno dei più grandi centri termali della regione. Come ogni struttura del gruppo anche questa rappresenterà un hotspot culturale: “Ogni nuova proprietà di Raffles - spiega Stephen Alden, ceo di Raffles e Orient Express - è una destinazione a sé, e stiamo creando luoghi in cui le persone vogliono essere, in sintonia con lo stile di vita dei nostri viaggiatori contemporanei”.
Novità indiana e sbarco a Londra
Altra new entry del 2021 sarà in India il Raffles Udaipur, una sontuosa struttura costruita ex novo un'isola privata di 21 acri nel lago Udai Sagar. Circondato da colline spettacolari e con vista su un antico tempio di 400 anni fa, l’hotel dispone di 101 camere, ognuna con piscina privata.
Tra le novità del 2022 ci sarà lo sbarco del brand a Londra con il Raffles London at The OWO, in una delle location più glamour della capitale britannica. L’hotel è ospitato in un edificio storico, che servì da base a Winston Churchill durante la Seconda guerra mondiale e diede i natali al personaggio di James Bond di Fleming. Composto da 125 camere e suite, 85 residence, una collezione di nove tra ristoranti e bar e una spa immersiva, verrà completato il prossimo anno e aprirà al pubblico per la prima volta dopo più di un secolo.
