"La fusione con Us Airways porterà beneficio anche al mercato italiano".
A dichiararlo è Roberto Antonucci, regional sales manager Southeast Europe di American Airlines. "In Italia le operazioni si concluderanno entro i prossimi sei mesidandoci la possibilità di commercializzare liberamente i biglietti di una e dell'altra compagnia". La fusione, avviata lo scorso dicembre 2013, ha dato vita alla compagnia aerea più grande al mondo con una flotta di oltre mille aeromobili, 6.700 partenze giornaliere e 339 destinazioni servite in 54 paesi del mondo.
Us Airways porta in dote i voli giornalieri da Roma Fiumicino a Philadelphia e Charlotte oltre al collegamento da Venezia a Philadelphia. Lo scorso 8 luglio, nel frattempo, è stato annunciato l'inizio dei lavori del nuovo centro operativo di Forth Worth intitolato a Robert W. Baker, ex vice chairman di American Airlines. "La nuova struttura unirà il nostro centro operativo a quello di Us Airways a Pittsburgh. Sarà il centro nevralgico del nostro network" aggiunge Antonucci.
Sviluppato su una superficie di 13.900 metri quadrati, ospiterà 1.400 impiegati che si occuperanno di pianificare, supervisionare e far partire oltre un milione di voli l'anno servendo 140milioni di passeggeri. "La consegna è prevista per il terzo trimestre del 2015".
