Ultimo aggiornamento alle 11:11
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I segreti della lettera
Cosa cambia per Alitalia

di Lino Vuotto

La lettera è arrivata da poche ore, ma i contenuti sembrano ormai pubblici e per Alitalia sembrano aprirsi prospettive di crescita, con un ruolo più forte nello scacchiere internazionale dei cieli.

Saranno infatti i voli a lungo raggio gli osservati speciali del piano messo a punto da Etihad per Az. I collegamenti a lunga gittata sono destinati a crescere, in particolare verso il Nord America, grazie anche al potenziamento della flotta, con un coinvolgimento di entrambi gli hub italiani: le prime informazioni parlano infatti di una crescita da 85 a 100 a settimana dei voli intercontinentali a Fiumicino, mentre su Malpensa si passerebbe da 11 a 25. Per ottenere questo risultato la compagnia del Golfo dirotterebbe sulla Penisola alcuni degli aerei in ordinazione, sia i nuovi A350 sia i più classici B777 e 787.

Fiumicino, in questo contesto, si trasformerebbe in una sorta di snodo per i passeggeri in arrivo da Abu Dhabi, ma anche per quelli provenienti dalle rotte servite dalle altre controllate, come Air Berlin o Etihad Regional. Stesso discorso per Linate, che Etihad vede come aeroporto cardine per i collegamenti europei, mentre si prospetta un ridimensionamento delle rotte domestiche, meno appetibili sul fronte dei profitti.

Per Linate servirà un intervento normativo ad hoc, che consenta una maggiore liberalizzazione dei collegamenti; provvedimento che potrebbe essere collegato a nuove regole per l’assegnazione degli slot, regole che consentano di arginare i margini di crescita delle low cost, Ryanair e easyJet in testa.

Altro punto fondamentale i collegamenti sugli hub: il nuovo a.d. di Fs Michele Elia ha già garantito che entro il 2016 l’alta velocità approderà a Malpensa e Fiumicino; nel primo caso con l’asse Torino-Venezia-Bologna, nel secondo con Firenze e Napoli. Un’intermodalità fondamentale per garantire un maggior afflusso di passeggeri e che coinvolgerà anche Ntv.

Timori invece per i prezzi: le prime ipotesi parlano di aumenti generalizzati in concomitanza con nuovi livelli di servizio. Una questione ancora tutta da verificare.

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