"Linate è saturo. Lasciamolo com'è e facciamo crescere Malpensa, che sta intercettando la ripresa economica del Paese".
Questo il messaggio di Pietro Modiano, presidente Sea, lanciato in occasione dell'assemblea degli azionisti della società. Nei primi quattro mesi dell'anno entrambi gli scali hanno registrato un incremento di 2,9 punti percentuali di passeggeri (5,5 milioni Malpensa e 2,7 Linate) su base annua.
"Un dato enorme soprattutto per Malpensa, contando che in quello scalo Alitalia ha perso il 28 per cento". Ma ha beneficiato della crescita di molti vettori come Emirates (+39,7 per cento a 243.272 viaggiatori) o Meridiana (+76 per cento a 132.225) oltre a easyJet, che ha toccato 1,89 milioni di passeggeri.
Piedi di piombo sulla vicenda Etihad. "Nessuna delle parti, Governo compreso, ci ha detto nulla di ufficiale. Quindi non commentiamo le ipotesi, tanto meno un eventuale decreto di liberalizzazione di Linate. Ci piacerebbe sapere le intenzioni della compagnia araba circa le rotte, ma non ne farei un problema di Stato".
Il 2013 di Sea si è chiuso con 724,1 milioni di ricavi (+0,4 per cento) e utile netto a 33,7 milioni (-47,3 per cento) ed è stato deliberato un dividendo di 26,4 milioni. Nel primo trimestre dell'anno, il risultato netto è in crescita del 53,5 per cento a 7,8 milioni.
Intanto, in Sea arriva Andrea Tucci, ex Alitalia, a supporto del settore Sviluppo Aviation.
