Accelera il processo di vendita del gruppo Grandi Stazioni, che rientra nel piano di privatizzazioni deciso dal governo.
Grandi Stazioni, gruppo controllato al 60 per cento da Ferrovie dello Stato e al 40 per cento da Eurostazioni, e il cui valore indicativo si aggira attorno ai 400 milioni di euro, sta scegliendo l’advisor a cui conferire l’incarico per la vendita.
La società che verrà ceduta comprenderà le attività commerciali e retail del gruppo con le relative licenze, ma anche lo sviluppo degli spazi pubblicitari presenti nel network. Non si escludono, per il momento, i fondi infrastrutturali.
Il gruppo Grandi Stazioni, nato nel 2000 con un piano di investimenti di 800 miliardi di lire, ha avuto come obiettivo quello di riqualificare, valorizzare e gestire le tredici principali stazioni ferroviarie italiane. Nel 2012 il gruppo ha chiuso con un fatturato di 200 milioni, in calo di 17 milioni sul 2011 e un utile netto di 21 milioni di euro (dagli 11 milioni dell’anno precedente).
