"Andiamo nella direzione desiderata". Roberto Scaramella, a.d. di Meridiana, ha un giudizio positivo sul 2014 della compagnia aerea.
"Pur con tutte le difficoltà, siamo ottimisti: infatti aumentiamo del 20 per cento la capacità offerta sull'estate". Un impegno importante quello del vettore, a conferma della voglia di conquistare nuovi mercati e, soprattutto, raggiungere l'agognato obiettivo del pareggio di bilancio.
A fine marzo, Meridiana pubblicherà i risultati economici relativi al 2013 e, anticipa il manager, "potremo dire di aver raggiunto il traguardo che ci eravamo prefissati: dimezzare le perdite, che nel 2012 erano state di 190 milioni di euro".
Nei prossimi mesi, gli sforzi del vettore saranno concentrati su due punti del piano di sviluppo: da un lato, l'armonizzazione della flotta, che entro i prossimi 5 anni sarà interamente formata da aerei nuovi e uguali di cui "comunicheremo nei prossimi giorni il modello", annuncia l'a.d. Quindi, la revisione dell'ultima voce di costo "che non abbiamo ancora riportato a livello di mercato: quella relativa al lavoro, ancora legata a fenomeni anacronistici che impattano sulla competitività", sottolinea Scaramella.
Nel concreto, significa mettere mano alle regole d'impiego e alla parte fissa e variabile degli stipendi del personale: "Abbiamo visto che laddove siamo riusciti a intervenire, i risultati sono arrivati, consentendoci di crescere". L'attenzione della compagnia aerea resta alta anche sul fronte della politica nazionale: "Stiamo lavorando con l'Enac e con Assoaeroporti perchè il decreto attuativo sul trasporto aereo, già approvato dal governo Letta, sia aderente ai bisogni del comparto".