Sono numeri da recordo quelli della nuova American Airlines.
Con il via libera definitivo della fusione di Amr Corporation e Us Airways Group nasce il colosso dei cieli capace di un network globale di circa 6.700 voli giornalieri verso più di 330 destinazioni in oltre 50 paesi.
“Abbiamo preso il meglio di Us Airways e di American Airlines per dare vita ad una compagnia meglio posizionata per apportare benefici a tutti i nostri stakeholders” ha commentato Doug Parker, ceo di American Airlines.
Da questa fusione i passeggeri godranno di più servizi grazie ad un network mondiale ancora più grande e al potenziamento dell’alleanza oneworld; Us Airways uscirà infatti da Star Alliance il 30 marzo 2014 per entrare subito dopo, il 31, in oneworld.
Nonostante la fusione annunciata sia completata, il processo per operare come compagnia unica necessita però ancora di un lasso di tempo fra i 18 e i 24 mesi. Nel frattempo i passeggeri potranno continuare a volare con la compagnia da cui hanno acquistato il loro volo prima della fusione, e i due sistemi di prenotazione e i loyalty programs resteranno separati durante il processo di integrazione. Tra i passi previsti, nel corso del 2014, l'uscita di Us da Star Alliance per l'integrazione in oneworld.
I primi miglioramenti arriveranno a partire da gennaio, quando sarà anche possibile guadagnare e redimere miglia volando sia con American Airlines, sia con Us Airways e godere reciprocamente dei vantaggi degli American Admiral’s Club e degli Us Airways Club.
