Puntare sugli short break e diventare la porta d'accesso privilegiata alle destinazioni asiatiche più richieste come la Thailandia e la Cambogia.
Questa la vocazione dell'aeroporto di Singapore individuata da Louisa Soon, manager passenger development of Changi Airport Group. "Il traffico tra l'Italia e Singapore - sottolinea - è cresciuto molto velocemente in questi ultimi anni. La città è diventata una capitale del design e dello shopping molto ambita, capace di richiamare ogni anno milioni di turisti. D'altra parte - aggiunge - gli investimenti fatti sull'aeroporto e la sua posizione strategicamente vicina alle principali destinazioni chiavi dell'est asiatico ne hanno fatto uno degli scali più moderni al mondo".
Nel 2012 il traffico tra Italia e Singapore è cresciuto del 19 per cento, passando dai 156.357 passeggeri del 2011 alle 186.261 unità. A livello internazionale si è passati dai 46,5milioni di viaggiatori del 2011 ai 51,2 milioni del 2012.
