Piano industriale completamente da rifare. Alitalia si rimette all’opera, e incassati i primi fondi da parte degli azionisti, dà il via a una nuova stagione commerciale. “Intendiamo mettere sempre di più il cliente al centro, dimostrando che Alitalia c’è e ci vuole essere”. Con queste parole il nuovo chief commercial di Az, Massimo Marsili, in carica ai vertici della compagnia da pochi giorni, traccia la linea di quella che sarà la nuova Alitalia in un’intervista rilasciata a TTG Italia.
“Ora che abbiamo recuperato stabilità economica, grazie all’apporto del nuovo partner, Poste Italiane – sottolinea Marsili -, che sarà un vero e proprio socio commerciale, l’obiettivo diventa il cliente”.
Sul fronte operativo il processo vedrà diversi step: “Innanzitutto generare solidità finanziaria – spiega il cco -, in seguito dare vita a una nuova organizzazione commerciale che abbia come target principale quello di analizzare e segmentare la nostra clientela, anche grazie alla ‘digital experience’”.
A tutto questo si aggiungeranno le manovre di rehubbing su Fiumicino, che dovrebbero entrare nel vivo a breve: “Sarà una nuova opportunità per i nostri pax – mette in luce Marsili -, che potranno usufruire di orari ottimizzati. Allo stesso tempo sarà un’operazione di efficientamento anche per noi come compagnia: il re-hub su Roma ci permetterà di gestire in modo più efficiente orari, macchine e personale, portando concreti vantaggi operativi”.
Sul fronte dei marchi di casa Alitalia, “rimaniamo fedeli al valore del brand che Az rappresenta, ovvero l’italianità - spiega ancora il cco -; per quanto riguarda invece Air One la linea tracciata dall’a.d. Del Torchio in occasione della presentazione del piano industriale rimarrà sostanzialmente invariata, e cercheremo quindi di distinguere sempre più i due marchi del Gruppo”.
