Linate ridimensionato a favore di uno sviluppo di Malpensa.
Si aprono nuovi fronti lungo la Penisola in seguito alle anticipazioni sul Piano aeroporti dei giorni scorsi.
Dopo la notizia di ieri in merito a uno scossone in arrivo per Fiumicino e Ciampino, con quest'ultimo destinato al ruolo di city airport e il conseguente spostamento dei voli low cost a Fco, è ora la Regione Lombardia che si interroga sul futuro dei due scali cittadini.
Secondo quanto riporta Corriere.it nei prossimi giorni dovrebbe esserci un vertice tra il presidente Roberto Maroni e l'assessore regionale ai Trasporti Maurizio Del Tenno per fare il punto della situazione e tracciare la possibile rotta. L'orientamento, secondo quanto anticipato dallo stesso assessore, è di procedere verso un ridimensionamento di Linate a favore del potenziamento di Malpensa, che potrebbe così ricominciare a competere con Fiumicino nel ruolo di hub nazionale.
Per il Forlanini, invece, sembra prospettarsi un futuro da scalo per voli point to point verso le destinazioni più richieste della Penisola o di medio raggio.
In questo quadro si inserirebbe poi il 'terzo incomodo' Orio al Serio: per l'aeroporto bergamasco verrebbe confermata la vocazione legata ai voli low cost.
