Long haul ancora determinante per lo sviluppo dello scalo di Fiumicino.
Per contrastare il calo dei flussi domestici che sembra protrarsi anche a luglio, le attenzioni di Aeroporti di Roma si concentrano ora sul traffico intercontinentale. A favorirlo, sia l'aumento sostenuto nei mesi scorsi dei collegamenti verso America Latina e Cina, che il rafforzamento dell'impegno sul Leonardo da Vinci preannunciato da Alitalia per le prossime stagioni. "Stiamo lavorando per incrementare il lungo raggio - conferma l'a.d. di Adr, Lorenzo Lo Presti -. Nel primo semestre dell'anno il traffico intercontinentale è cresciuto su Fiumicino di cinque punti rispetto al 2012".
Un vento favorevole, quello che soffia sulle rotte internazionali, che sta coinvolgendo in particolare Sud America, Russia, Asia, Turchia ed Emirati Arabi, cresciuti, evidenzia l'a.d., "di diciotto punti percentuali nel primo semestre".
Ancora in sofferenza, invece, il traffico domestico che, ammette Lo Presti, "anche nelle prime due settimane di luglio continua a registrare numeri in discesa".
