Situazione economica ancora difficile per Alitalia. Slitta infatti ufficialmente al 2014 il traguardo dell'equilibrio finanziario rincorso dalla compagnia di bandiera e al 2016 il termine per gli utili.
Ad annunciarlo è stato lo stesso a.d. Gabriele Del Torchio che, in occasione della presentazione del piano 2013-2016, ha illustrato gli obiettivi del prossimo triennio. "Non prometto traguardi non promettibili - ha detto - nel 2014 avremo un sostanziale pareggio del margine operativo e nel 2015 il pareggio di bilancio con un risultato netto uguale a zero. Per parlare di utili dovremo aspettare il 2016".
Un percorso a ostacoli, quello indicato dal neo amministratore, che ha ammesso allo stesso tempo la necessità nell'immediato "di incrementare le linee di credito" per portare avanti quel progetto di rilancio che dovrà portare la compagnia ad attrarre volumi crescenti di traffico e ad alzare la marginalità.
Ancora onerosi sono infatti gli sforzi finanziari richiesti ai soci nell'immediato. Entro la fine dell'anno gli azionisti dovranno completare il versamento di 150 milioni di prestito (ne mancano all'appello ancora 55) e sempre a dicembre sarà necessaria "una liquidità pari a 300 milioni".
