Ultimo aggiornamento alle 12:05
|

Strutture inutilizzate, sprechi per 2 miliardi

Più di 40 strutture inaugurate nell'arco di dieci anni e tuttora inutilizzate.

Le opere pubbliche lasciate a un prematuro declino lungo la Penisola sono costate oltre 2 miliardi e spaziano da ponti, ospedali, svincoli autostradali sino ad arrivare a infrastrutture turistiche, come stazioni, terminal crociere e aeroporti.

La mappa la disegna repubblica.it che elenca una top 40 dello spreco. Ai piani alti della classifica si trova il Ponte della Costituzione di Venezia, costato 11 miliardi di euro, finito lo scorso anno e di difficile utilizzo: troppo scivoloso e bisognoso di costante  manutenzione.

A Perugia si trova l'aeroporto San Francesco, costato 42,5 milioni di euro e restaurato dall'archistar Aulenti per poi ritrovarsi escluso dagli scali di interesse nazionale.

Dalla terra ferma alle isole nazionali la musica non cambia, con il terminal crociere molo Ichnusa di Cagliari, completato nel 2008, costato 5 milioni di euro ma mai adoperato in quanto il fondale è troppo basso per ospitare i colossi del mare.

L'odissea di Comiso, costata 36 milioni di euro dal 2007 può dirsi appena terminata, con l'inaugurazione di ieri: mancano ancora però i contratti dati in arrivo per settembre.

Leggi anche: Cagliari, Comiso, Venezia
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi