Ultimo aggiornamento alle 10:37
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Il cambio di passo della Sardegna: crociere al posto dei traghetti

I colossi del mare in soccorso della Sardegna.

Di fronte al calo del traffico passeggeri dei traghetti, che come sostiene il presidente dell'Autorità portuale del Nord Sardegna, Paolo Piro, "si tratta di un'emorragia che continuerà per tutto il 2013", l'isola gioca la carta delle crociere.

Che la Sardegna faccia gola ai big del mare e ai passeggeri in cerca di nuove escursioni sull'isola non è di certo un mistero. E, nel breve periodo, le strutture portuali saranno maggiormente attrezzate per ospitare navi di grandi dimensioni. L'investimento per il terminal crociere di Olbia è pari a 5 milioni di euro, mentre Cagliari ha stanziato un terminal più piccolo, del valore di 1,2 milioni di euro.

"Nel 2005 ricevemmo in porto 39 navi e 30mila passeggeri - spiega Piro a IlSole 24 Ore -, mentre nel 2012 abbiamo totalizzato 142 navi e 280 mila passeggeri". Le stime per il 2013 sono presto fatte e, nonostante un lieve calo, si attendono una media di 250mila passeggeri solo nel Nord dell'Isola.

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