"Il futuro è roseo". Fabio Zinanni, sales&marketing supervisor Italy di Saudi Arabian Airlines (nella foto), porta ottimismo nei cieli della Penisola.
Il vettore arabo investe sull'Italia e, dopo aver aumentato le frequenze settimanali su Malpensa a gennaio, portandole da quattro a sei, ha deciso di incrementare ulteriormente il numero di collegamenti tra Italia e Arabia Saudita entro la fine dell'anno.
Al centro dei piani i due hub principali di Milano e Roma: una decisione che porterà lo Stivale, e Fiumicino in particolare, a diventare la porta di accesso del vettore arabo per il Nord Africa e l'Arabia Saudita, ma anche il centro di snodo per i collegamenti verso il resto d'Europa.
L'importanza del mercato italiano per Saudi Airlines è evidente anche dal
punto di vista tecnologico: da gennaio la compagnia ha introdotto il sito
web rinnovato con la traduzione anche in lingua italiana. "La prospettiva e
i margini di crescita sono esponenziali - conferma Zinanni - e nuovi grandi
accordi si profilano all'orizzonte".
La strategia di Saudi Airlines punta al consolidamento degli accordi con i partner tradizionali, Alitalia e Skyteam in testa, ma non tralascia di perseguire nuovo business attraverso canali non convenzionali. "Strizziamo l'occhio al segmento farmaceutico senza tralasciare il nostro core business, che rimane il pellegrinaggio verso la Mecca".
