Ormai ci abbiamo fatto l'abitudine. Giusto un anno fa Michael O'Leary aveva annunciato di aver sorpassato i volumi di traffico di Alitalia, sfoggiando 28 milioni di passeggeri a fronte dei 25 milioni del vettore nazionale.
Peccato che, poche settimane dopo, la controverifica delle cifre Enac abbia poi costretto il ceo della low cost a fare dietrofront e a presentare le sue scuse. La sfida però era ormai lanciata: “Al massimo nel 2013 avverrà il sorpasso” aveva pronosticato la low cost irlandese.
Ora potrebbe essere arrivato il momento del riscatto. O'Leary coglie l'occasione della sua visita odierna all'aeroporto di Treviso per snocciolare quei numeri che potrebbero decretare il reale superamento dei volumi movimentati da Az. “In questi 15 anni - ripercorre O'Leary - Ryanair è cresciuta fino a diventare la più grande compagnia aerea in Italia. Ryanair ha trasportato 22,9 milioni di passeggeri inella Penisola lo scorso anno, eclissando il totale di 22,3 milioni di Alitalia”.
Ma non paga di questi risultati, Ryanair guarda avanti e punta a raggiungere l'obiettivo dei “24 milioni di passeggeri”.
Ancora una volta la low cost si mostra sicura di sé, forte anche di un network capillare che abbraccia l'intera Penisola, dove gli investimenti vanno in ottica domestica e internazionale. Sono infatti 57 le rotte nazionali servite dalla low cost irlandese, attiva su 21 aeroporti.
