Ultimo aggiornamento alle 11:28
|

Pecci, Blue Panorama: "Unire le forze contro i vettori stranieri"

di Amina D'Addario

Cercare di fare massa per superare il momento di difficoltà del trasporto aereo.

A rilanciare l'idea di un fronte comune dei vettori italiani capaci di opporsi all'avanzata di low cost e compagnie del Golfo è Franco Pecci (nella foto), presidente di Blue Panorama, a margine della consegna celebrativa di una targa alla comunità Sant'Egidio di Roma. "Rimango convinto - sostiene Pecci- che una maggior concentrazione permetterebbe di combattere i vettori stranieri che stanno occupando il nostro mercato".

Una strada già tentata da Alitalia con l'ipotesi di integrazione tra la stessa Blue Panorama e Wind Jet, ma che l'individualismo delle compagnie non ha permesso alla fine di portare a compimento. "Fortunatamente ci siamo ritirati - spiega - ma il tentativo di concentrare i vettori sotto l'egida di Alitalia per combattere i player stranieri e mediorientali che cannibalizzano il mercato con tariffe concorrenziali che è impossibile contrastare era di fatto corretto".

Una occasione mancata, a giudizio del top manager, di cui si pagano oggi le conseguenze. "In questi anni - prosegue Pecci - si è pensato più agli aeroporti, con un sensibile aumento di tasse, e meno alle compagnie aeree, convinti che gli scali continueranno a funzionare con o senza vettori italiani. Invece - aggiunge - le attività di vendita si mantengono molto basse su tutte le destinazioni, il traffico leisure è in sofferenza e i grandi tour operator con cui operiamo ci confermano che il mercato è in stallo".

Leggi anche: Blue Panorama, franco pecci
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi