La Turchia continua a percorrere la strada degli investimenti finalizzati anche alla sua candidatura alle Olimpiadi del 2020.
Il Primo Ministro Tayyip Erdogan ha infatti annunciato il lancio di una gara per la realizzazione del terzo aeroporto di Istanbul, la cui prima fase di costruzione dovrebbe essere completata nell'arco di tre o quattro anni.
La gara multimiliardaria rappresenta un passo fondamentale di quello che si preannuncia come il più grande progetto per le infrastrutture del Paese e si inserisce nel quadro del costante aumento del traffico passeggeri che transita attraverso Istanbul.
Un aumento che ha portato la compagnia di bandiera Turkish Airlines ad ampliare il network di collegamenti utilizzando la città come suo hub e diventando uno dei vettori a maggiore crescita nel mondo.
La capacità iniziale dell'aeroporto sarà di 90 milioni di passeggeri l'anno, ma potrà essere ampliata fino a 150 milioni con tre piste da usare simultaneamente; per questa ragione lo scalo dovrà essere costruito in più fasi.
Il costo stimato dell'operazione potrebbe oscillare tra gli 8 e i 10 miliardi di dollari e tra le aziende che hanno manifestato interesse a presentare un'offerta per il contratto ci sono Tav, un operatore e costruttore aeroportuale, e la società di costruzioni Limak.
