Macchine a terra per controlli a tappeto. Protagonista della vicenda è la compagnia All Nippon Airways che, a seguito di un atterraggio di emergenza, ha disposto lo stop per tutti i B787 della propria flotta. Decisione che è stata condivisa anche dal competitor nazionale, Japan Airline.
Non si tratta del primo caso di controlli e messe a terra nella breve ma travagliata storia del Dreamliner. Il dipartimento dei trasporti Usa ha infatti predisposto nuovi controlli, a seguito di una batteria che aveva preso fuoco su un aeromobile a Boston e di una fessura sul parabrezza su B787 ancora una volta di Ana.
L'ultimo episodio, come riporta Repubblica.it ha avuto però forti ripercussioni sulla Borsa di Tokyo. L'Indice Nikkei ha infatti chiuso l'ultima seduta con il risultato peggiore degli ultimi otto mesi.
Nervosismo anche tra gli azionisti di Boeing, dopo che lo storico sorpasso sul rivale Airbus, avvenuto a fine 2012, aveva portato nuova fiducia negli shareholders.
