“Lo sviluppo di Malpensa riguarderà soprattutto compagnie straniere. L'aeroporto diventerà un punto di riferimento internazionale, si apriranno rotte importanti, soprattutto dall'Asia”.
Così il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, durante la presentazione del terzo satellite del Terminal 1 che verrà inaugurato domenica, traccia la rotta per il futuro dello scalo. Un futuro in cui Alitalia non sembra avere un ruolo di prmo piano: “Az oggi incide su Malpensa in percentuali talmente basse - conferma il presidente di Sea Giuseppe Bonomi - che i futuri assetti della compagnia non porteranno effetti positivi o negativi sullo scalo”. E sull'aeroporto della brughiera lancia un segnale di fiducia: “Questo investimento importante, nonostante un periodo non facile per il settore, dimostra quanto Sea crede a Malpensa come grande infrastruttura strategia”.
Nonostante la contrazione generale del traffico del trasporto aereo in Europa, il numero uno di Sea ha evidenziato come il trend negativo sia stato inferiore rispetto ad altri aeroporti europei: “Nel 2012, nonostante il calo dei volumi di traffico del 2,3 per cento (dato consuntivato sul sistema aeroportuale milanese) abbiamo registrato una crescita di ricavi e di margine”.
Cautela, invece, per la terza pista: “Fa parte del documento di pianificazione che dovrà portarci al 2030, ma dovrà essere collocata nel momento opportuno” conclude.
