Una mossa che l'aeroporto Marconi aveva messo in conto, ma che ha comunque sconcertato gli addetti ai lavori.
Alitalia ha deciso di tagliare da Bologna cinque collegamenti su sette, cancellando i voli diretti per Napoli, Bari, Lamezia, Palermo e Alghero e salvando solo Roma e Catania.
"Tali rotte - spiega l'azienda - riportavano tutte perdite considerevoli". A stupire è soprattutto l'addio al collegamento con il capoluogo campano, essendo Alitalia l'unico vettore a coprire la tratta Bologna-Napoli, come riporta Repubblica.it.
Non così per le altre destinazioni, dove la concorrenza di Ryanair e Meridiana e la crisi hanno costretto la compagnia a un brusco passo indietro.
"Confidiamo, laddove non hanno più collegamenti, di riuscire a sostituirli" assicura il presidente della Camera di Commercio, Bruno Filetti. Ora il 45 per cento dei voli operati dal Marconi è in mano a Ryanair.
"Ci aspettiamo che la stagione invernale possa erodere un po' il numero di passeggeri", prosegue Filetti, che ammette il rischio di un eccessivo 'peso' del vettore low cost: "Sul versante nazionale stiamo cercando altre compagnie".
In ogni caso, conclude, "riusciremo a chiudere il 2012 senza perdere passeggeri, e lo considero uno straordinario successo".