"È inconcepibile che un intero settore produttivo subisca una doppia imposizione: i ticket d'ingresso e la tassa di soggiorno".
Gianfranco Battisti (nella foto), direttore Alta velocità di Trenitalia, difende a spada tratta il settore dei coach intervenendo nel corso del convegno Anav a Ibe 2012. Un incontro in cui ha, inoltre, voluto rimarcare la necessità di un criterio di intermodalità utile al buon funzionamento dei trasporti.
"I progetti già realizzati basati sull’intermodalità treno-bus e che funzionao – ha illustrato Battisti – riguardano, in particolare, il turismo religioso e il sistema di adduzione all’Alta velocità su destinazioni turistiche. C'è piena complementarità di ruolo di tutti gli attori della filiera del turismo, sempre più integrata".
In relazione alla pressione fiscale, il manager di Trenitalia ha, invece, auspicato un intervento sulle accise sui carburanti, una regolamentazione omogenea tra le regioni e una battaglia concreta al problema dell’abusivismo e degli operatori irregolari.
