Ultimo aggiornamento alle 12:47
|

O'Leary, Ryanair: trasformare gli aeroporti in hard discount

di Francesco Zucco

Dopo i voli, anche gli aeroporti potrebbero diventare 'senza fronzoli'. O, almeno, questo è quanto si augura Michael O'Leary.

Sicuramente non si può fare a meno di notare come, negli ultimi anni, gli aeroporti siano diventati sempre più simili alle gallerie commerciali. Ma il ceo di Ryanair Michael O'Leary, come ormai è sua abitudine, si è spinto oltre e ha lanciato la sua ultima provocazione: trasformare gli aeroporti italiani secondo il modello degli hard discount.

La dichiarazione, ripresa oggi da alcune fonti di stampa, è stata rilasciata durante un'intervista al quotidiano tedesco 'Handelsblatt'. Un'occasione che O'Leary, come al solito, non si è lasciato sfuggire per far parlare ancora di sé.

Anche il timoniere di Ryanair, dunque, non resta immune al fascino della distribuzione. Ma, ovviamente, in chiave no frills. Per O'Leary, gli aeroporti "dovrebbero essere come Aldi e Lidl e concentrarsi sull'essenziale".

E la proposta potrebbe non essere molto fantascientifica: Ryanair, infatti, è interessata all'acquisto di una quota dello scalo di Stanstead. E, se dovesse entrare nell'azionariato, i progetti potrebbero anche diventare realtà.

Ma O'Leary non si è fermato qui: dai passeggeri che trasportano i bagagli da soli fino alla stiva dell'aereo fino agli sponsor per il caffè e il tè a bordo, sono diverse le idee per il futuro della compagnia aerea. Tutte rigorosamente con filosofia low cost.

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi