Una rivoluzione che parte dalla Milano-Roma. Ma che le agenzie di viaggi si augurano possa estendersi oltre questa unica tratta ad alta redditività.
La semplificazione tariffaria avviata ieri da Alitalia riscuote l'approvazione della distribuzione, che si augura però non si fermi qui. "Di sicuro le manovre di razionalizzazione ci trovano d'accordo - dichiara Vittorio Carta, responsabile business travel dell'agenzia Avit di Vicenza -. Ma per il momento il fatto che sia applicata solo alla Linate-Fiumicino ci tocca poco: se Alitalia decide di avviare questa strategia anche su una rotta come Venezia-Roma, allora ne trarremo vantaggi concreti".
Non solo le singole adv sottolineano questa necessità, anche i network fanno lo stesso appello alla compagnia: "Mi sento di esprimere un parere molto positivo nei confronti di questa semplificazione delle classi tariffarie da parte di Alitalia - è l’opinione di Stefano Lui, assistente biglietteria aerea per le agenzie di Bravo Net HpVacanze -, soprattutto perché agevola la metodologia di ricerca da parte delle adv. Spero che venga presto estesa a tutti i collegamenti Alitalia e che le altre compagnie aeree lo adottino presto".
La nuova politica di Az potrebbe però anche nascondere dei risvolti negativi, specie sul medio termine. Un rischio che Vittorio Carta non esita a evidenziare: "Ora che le fasce tariffarie vengono così drasticamente semplificate - spiega - i clienti potrebbero sentirsi più sicuri nell'effettuare l'acquisto in totale autonomia. E questo sarebbe un ulteriore colpo per noi agenzie".
Anche Massimo Caravita, vicepresidente di Marsupio e vicepresidente Fiavet con delega ai Trasporti, mette in luce alcune criticità: "Per il momento il nuovo pricing di Az si limita alla Linate-Fiumicino. Alcune segnalazioni che però ci sono giunte riguardano la discrepanza tra i prezzi offerti sul web e quelli presenti invece sui gds".
