Un aeroporto che macina cifre e avanza nella scalata dei più virtuosi della Penisola.
Il Marco Polo di Venezia continua ad attrarre investimenti da parte dei vettori e raccoglie i frutti di questa campagna acquisti: il mese di maggio, infatti, si chiude con un aumento di pax del 15 per cento sullo stesso mese 2011 nei dati diffusi da Assaeroporti, per un incremento nei primi 5 mesi dell’anno pari all’8 per cento.
Rispondono alla domanda su lungo e medio raggio i nuovi impegni sul Marco Polo: ultima in ordine cronologico Transaero, con l’avvio odierno dei collegamenti su Mosca. Ma qualche mese fa è stata Volotea a individuare il Marco Polo come base italiana delle proprie operazioni, al pari di Air One, che affianca Venezia a Malpensa e Pisa tra le proprie basi operative. Lo smart carrier di casa Az volerà nell’estate su Bruxelles, Istanbul, Varsavia, Atene, Maiorca e Minorca.
Non ci sono però solo new entry nello schedule dell’aeroporto veneto. Air France-Klm ha raggiunto quota 100 voli a settimana, con l’avvio dei collegamenti per Marsiglia, Tolosa e Nizza e il potenziamento della rete su Amsterdam. Torna poi il volo estivo di Delta Air Lines per Atlanta, mentre Swiss incrementa del 30 per cento la propria capacità sui servizi per Zurigo. Emirates inoltre ha raddoppiato il volo giornaliero su Dubai.
Yerevan sarà collegata al triveneto da Armavia, mentre Tallinn da Estonian Air; tre le frequenze di Air Moldova per Chisinau, mentre Qatar Airways opera il volo giornaliero per Doha. Il futuro potrebbe poi portare nuovi player: non è da escludersi, infatti, l’ipotesi di un collegamento diretto verso il Brasile per opera di Tam, Alitalia o Tap via Lisbona.
