Ultimo aggiornamento alle 10:19
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Ferrovie dello Stato, rotta verso il leisure per l'estate

di Amina D'Addario

Arrivare all’appuntamento estivo con un’offerta adeguata alla domanda leisure. È con questo obiettivo che Trenitalia rafforza le rotte strategicamente più importanti sotto il profilo turistico e introduce, nello schedule estivo sei nuove corse Frecciabianca.

Due le direttrici interessate dall’intervento: la diramazione Adriatica e quella Tirrenica Nord, che nei piani di Mauro Moretti (nella foto), a.d. di Ferrovie dello Stato Italiane, “dovranno garantire un’offerta migliore al servizio del turismo balneare e uno standard di comfort allineato ai treni Alta velocità”.

Due nuovi collegamenti Frecciabianca saranno avviati, in particolare, sulla rotta Genova-Roma, mentre quattro nuove corse verranno attivate sull’asse Ancona-Milano e su quello Lecce-Venezia. Una mossa, quest’ultima, che sarà accompagnata dal potenziamento dello scalo di Pesaro, destinato ad acquisire nuova centralità nel traffico dell’area, e dall’introduzione delle fermate di Forlì, Faenza, Cesena e San Benedetto del Tronto.

Mete balneari in primo piano
“Abbiamo incrementato l’offerta sulle linee balneari che passano dal Nord al Sud della Penisola - spiega Moretti - per avere un livello di qualità omogeneo e, soprattutto, offrire un servizio adeguato in una fase in cui i turisti arrivano in Italia”.

E la concorrenza di Ntv guidata da Luca Cordero di Montezemolo non sembra impensierire più di tanto. I piani di Trenitalia prevedono, infatti, l’attivazione anche sulla rotta Milano-Roma, da poco condivisa dai due player, di due Frecciarossa in più che proseguiranno fino a Torino, oltre a un ulteriore convoglio della stessa categoria che collegherà la città lombarda con il capoluogo sabaudo.

“Non sottovalutiamo nessuno, né tantomeno un nuovo concorrente nazionale - precisa Moretti -, ma siamo consapevoli dell’alto livello dei servizi da noi offerti”. A destare perplessità nei vertici Trenitalia è piuttosto la condotta del competitor, cui l’a.d. di Fs rimprovera di non aver dimostrato la “solidarietà ferroviaria che ci saremmo aspettati” e di aver incentrato la campagna di promozione sulla “sottrazione di quote di mercato”.

Al momento nessun impatto sulle vendite è comunque avvertito: il traffico si mantiene su terreno positivo. Nei primi cinque mesi dell’anno hanno viaggiato sulle Frecce 15 milioni di persone, con un trend del +5,1 per cento rispetto allo stesso periodo 2011.

Leggi anche: Fs, Trenitalia, mauro moretti
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