Volano gli utili del Gruppo Ferrovie dello Stato. Il bilancio approvato dal consiglio di amministrazione evidenzia un risultato netto da 285 milioni di euro, con un aumento del 121 per cento anno su anno, a fronte di ricavi in crescita contenuta, 8,3 miliardi contro gli 8 netti dell'anno precedente.
"Nonostante il perdurare della crisi economica nazionale e internazionale - sottolinea una nota Fs -, anche il 2011 del Gruppo presenta risultati economici in significativa crescita, centrando tutti gli obiettivi primari del Piano industriale così da confermare e migliorare l'andamento positivo registrato negli ultimi anni".
Proseguendo con gli indicatori economici, L'ebitda supera la soglia degli 1,8 miliardi di euro, un dato mai raggiunto prima, con un incremento anno su anno di 8 punti percentuali, mentre l'ebit compie un balzo in avanti del 31 per cento, raggiungendo i 664 milioni di euro.
In prima fila nel raggiungimento di questi risultati Trenitalia, che ha visto raddoppiare l'utile netto, raggiungendo i 156 milioni di euro, mentre l'ebit sfiora i 500 milioni. "I positivi risultati sono stati raggiunti da Trenitalia - sottolinea la nota - proseguendo nell'azione di sviluppo e rafforzamento sia dei nuovi business sia di quelli tradizionali, andando avanti sul percorso di investimenti mirati, realizzati con particolare attenzione alla posizione finanziaria netta della società".
