"Dopo sei anni c'è stata una forte inversione di tendenza". Così Alessandro Notari (nella foto), direttore commerciale Meridiana fly-Air Italy, commenta i risultati diramati nelle scorse ore dalla compagnia aerea.
"È vero che abbiamo registrato ricavi in calo, ma contemporaneamente siamo stati capaci di diminuire le perdite, passando da 42,9 milioni del 2011 ai 28,2 del 2012 - sottolinea il manager -. Chiaro che stiamo parlando del primo trimestre, ma questo mostra ancora una volta che abbiamo in mente un percorso chiaro. L'unica parola chiave di questa azienda è il margine, quindi quando le rotte non stanno in piedi, si chiudono".
Notari rilascia questa intervista a TTG Italia per rimarcare ancora una volta il miglioramento degli indicatori operativi. "Stiamo inoltre rivedendo i contratti che abbiamo con i vari fornitori - aggiunge - perché in periodi di crisi bisogna cercare l'efficienza. Confermiamo comunque l'obiettivo di pareggio nel 2013 nel pieno rispetto degli accordi, che abbiamo sancito con il socio Aga Khan. Il primo percorso di ristrutturazione si chiuderà nel 2012".
A quel punto, secondo quanto risulta a TTG Italia, si potrebbero concretizzare offerte di altri vettori, che stanno seguendo con grande attenzione il piano di ristrutturazione portato avanti dall'a.d. Giuseppe Gentile.
La compagnia aerea negli ultimi mesi ha inoltre effettuato anche un importante recupero sul fronte del business travel, mentre le vendite tramite agenzie di viaggi si sono attestate intorno al 48 per cento.
