La privatizzazione di Tirrenia è sempre più a rischio. Dopo le anticipazioni fornite sabato da Il Sole 24 Ore (leggi l'articolo), secondo cui la Ue sarebbe sempre più vicina alla bocciatura della gara vinta dalla Cin, quest'ultima sarebbe sempre più prossima al passo indietro.
E per i collegamenti via mare, in particolare verso la Sardegna, rischia di aprirsi un vuoto. Ricapitolando gli ultimi capitoli della vicenda, nei giorni scorsi il ministro Corrado Passera aveva evidenziato che da parte della Ue erano stati manifestati dubbi dopo le prime analisi della pratica legata al passaggio di mano alla Cin.
Questo aveva portato il gruppo a lavorare per modificare la cordata, in modo da dare un segnale per eventuali obiezioni sull'eccesso di concentrazione. Tuttavia questo tema non sembra essere l'unico contestato: secondo Il Sole infatti la stessa gara sarebbe messa in dubbio e una delle ipotesi in campo potrebbe essere la richiesta di ripetizione della vendita, questa volta senza vincoli, quindi con lo spacchettamento.
Inoltre tra i vincoli che verrebbe imposti agli attuali acquirenti, ci sarebbe l'onere da circa 400 milioni di euro degli aiuti di stato percepiti negli anni passati, che verrebbe quindi addebitati a Cin. Probabile a questo punto un intervento del Governo entro questa settimana, anche se la questione rischia di protrarsi ancora a lungo.
