Utili in salita e attenzione costante alle mosse della concorrenza. Il 2012 di Iag si candida ad essere una partita con molti colpi di scena.
Il merger formato da British Airways e Iberia ha rilevato utili correnti per 470 milioni di euro, oltre il doppio rispetto all'esercizio precedente, dove erano stati totalizzati 225 milioni di euro. Una situazione finanziaria favorevole che spinge il gruppo a guardare a nuovi acquisti di mercato.
Il primo obiettivo da mettere a segno è rappresentato dall'acquisto di Bmi da Lufthansa che il merger spera di portare a termine entro fine marzo, previo via libera da Bruxelles. Inoltre sul tavolo di Iag è finito il dossier di Tap, compagnia portoghese che permetterebbe al merger di allargare la propria presenza in Brasile e America Latina.
