Consolidare i risultati e la presenza su Malpensa e poi, nel 2013, avviare un secondo volo sulla capitale. Questi gli obiettivi italiani di Jet Airways che archivia il primo anno di presenza sul mercato della Penisola con risultati positivi in termini di passeggeri e load factor.
"Purtroppo lo stesso non possiamo dire dei risultati economici - evidenzia il general manager Italia Gilles Ringwald - sia per via del costo del fuel che per il cambio con la valuta indiana, con la quale perdiamo il 25% del valore". Un trend invertitosi, tuttavia, tra dicembre e gennaio.
In questo mese, tra l'altro, hanno fatto il loro debutto i nuovi A330 configurati con un maggior numero di poltrone in economy e solo il 10% in business. "In totale abbiamo aumentato la capacità del 15% per rispondere sia alla domanda del traffico etnico che di quello leisure" aggiunge Ringwald, che ricorda come si sta stringendo il rapporto con i tour operator che, a un anno dal debutto, aumentano le loro richieste al vettore.
"Al momento questo tipo di clientela conta per il 22% del totale, ma puntiamo a raggiungere il 30 - conclude il general manger -. È un tipo di traffico continuo e di alto livello che ci garantisce buoni margini".
