Bocche cucite in casa di Blue Panorama in merito all'integrazione con Alitalia. Nel corso della presentazione del programma 2012 del gruppo il tema non viene affrontato.
L'unico commento arriva dal direttore generale Giancarlo Zeni, che dice: "Siamo concentrati nel lavorare per migliorare il prodotto di Blue Panorama. Se poi dall'azionista arriveranno decisioni diverse continueremo a sostenerlo".
Archiviato il tema, spazio a risultati e programmi. Le cifre, evidenzia il d.g., sono incoraggianti "e a livello di fatturato abbiamo avuto una progressione del 13%, sfiorando i 300 milioni di euro". Tra le ricette che hanno portato a questo traguardo Zeni mette in evidenza l'innovazione del prodotto, il lavoro sulla qualità "e soprattutto gli investimenti sul trade. Ultimo in ordine di tempo l'implementazione di tutta la nostra offerta nei gds".
Per il 2012 Bpa vuole continuare a crescere, sia su destinazioni storiche come Cuba, dove nel 2011 ha trasportato 140mila pax, sia nel Mediterraneo, con due nuovi voli in Grecia e un volo sulle Baleari da Catania. "L'ingresso sul mercato di nuovi soggetti come Livingston non ci preoccupa - dice il vice president commercial Remo della Porta -; anzi, vediamo con favore l'aumento della concorrenza".
Avviato, intanto, il volo sulle Seychelles, Della Porta si dichiara pronto a fare un pensiero anche sulle Mauritius dopo la sospensione dei collegamenti di Air Mauritius su Malpensa.
