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Da 'Ibe' le tattiche del settore bus per l'ecosostenibilità

di Stefania Galvan

Ridurre costi e emissioni di Co2 in tempi brevi. Il diktat dell'industria dei trasporti si fa sentire sul settore dei coach, e il convegno organizzato a International Bus Expo ha indicato la strada da percorrere soprattutto per il segmento Tpl, presente per la prima volta nell'area Ibe di TTG Incontri. "L'aumento dei prezzi del greggio sta facendo di nuovo salire i costi e, parallelamente - ha osservato Bert Hellwig, commercial vehicle technology director development ZF -, le nuove normative sulle emissioni ci stanno suggerendo che potremo risparmiare se utilizzeremo veicoli ibridi, prima di poter arrivare a quelli elettrici capaci di funzionare con energie alternative alle centrali a carbone". Una formula adottabile sia sulle flotte dei city bus che sui coach per le lunghe percorrenze. Si chiede, dunque, in tempi brevi, a chi opera nel trasporto su gomma, uno sforzo nuovo, un cambio di mentalità, utili per le economie di scala oltre che per l'ambiente. "Le nostre imprese devono pensare agli aspetti e alle problematiche della sostenibilità e ai suoi costi -  ha  affermato Giuseppe Vinella, presidente di Anav, l'associazione nazionale del settore -. Le nostre imprese devono pensare agli aspetti e alle problematiche della sostenibilità e ai suoi costi. Occorre entrare in questa mentalità".

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