Il calo c'è, ma le agenzie di viaggi riescono a contenere i danni. Il caro traghetti, che nei mesi scorsi ha allarmato i turisti diretti in Sardegna, ha in effetti bloccato molti dei flussi diretti verso la regione, ma i dettaglianti hanno risentito relativamente della questione. Sul tema, emerso proprio dalle colonne di TTG Italia, il giornale dedica una nuova inchiesta, che sarà pubblicata sul numero del 27 giugno, per fare il punto della situazione con le agenzie di viaggi e capire quale estate si prospetta per la regione.
Scelte alternative
Secondo quanto emerge dalle interviste realizzate, molti clienti hanno deciso di rinunciare alla Sardegna, ma in gran parte hanno optato per altre destinazioni, senza rinunciare alla vacanza. Il grosso delle perdite si è concentrato quindi sulla biglietteria, mentre i pacchetti dei t.o. e i fly&drive non hanno subito rallentamenti. Intanto l'ingresso di Saremar sembra avere sortito effetti positivi solo a Roma, mentre si rileva un lieve calo dei prezzi.
