L’aeroporto di Manchester potrebbe presto diventare un hub di primo piano, acquisendo 50 nuove rotte a lungo raggio e preparandosi a ospitare 60 milioni di passeggeri.
Nel rapporto ‘A Superhub for the North’citato da TTGMedia, i consulenti Arup prevedono che l’aeroporto potrebbe garantire rotte dirette verso città tra cui Sydney, Tokyo e Capetown entro il 2050.
Per raggiungere questo scopo, sarebbe necessaria la realizzazione di una rete ferroviaria ad alta velocità per diminuire i tempi di viaggio verso l’aeroporto da Leeds, Sheffield, Liverpool e Bradford. Questo, spiega il rapporto, collocherebbe più di 260mila imprese entro i 90 minuti dall'aeroporto, rispetto alle 70mila di oggi.
Il rapporto commissionato dall'aeroporto aggiunge che verrebbero create anche 25 nuove rotte a corto raggio, mentre l'occupazione legata all'aeroporto raddoppierebbe rispetto agli attuali 80.000 impiegati. E il numero dei passeggeri sarebbe più che raddoppiato rispetto agli attuali 27 milioni.
Ken O'Toole, amministratore delegato del Manchester Airports Group, ha dichiarato: “Una questione chiave per il prossimo governo del Regno Unito è come massimizzare il potenziale dell'aeroporto di Manchester e garantire che tutte le aree del Nord ne traggano beneficio”.