Ultimo aggiornamento alle 15:04
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Giorgetti: “Air Italy?
Crisi affrontata
solo nel finale”

di Remo Vangelista

Il ministro Giancarlo Giorgetti si è trovato sul tavolo tanti dossier che scottano. Tra questi Alitalia e la chiusura di Air Italy. Proprio su quest’ultima vicenda il ministro dello Sviluppo Economico (intervenendo alla Camera) ha spiegato che “non è possibile affrontare le crisi quando sono ormai giunte alla fase finale”.

Perché di questo si tratta, senza ombra di dubbio, malgrado ogni settimana escano notizie di nuove cordate in avvicinamento al vettore di Olbia.

Giorgetti si sta rendendo conto che l’industria del trasporto aereo in Italia è ormai ridotta al lumicino e per questo prova ad alzare il grado di attenzione di tutti.

Il ministro ha chiarito che per i 1.400 dipendenti di Air Italy la situazione appare ormai segnata anche alla luce di un accordo sottoscritto nel 2020 che prevedeva la cassa integrazione sino al 2021 e poi il licenziamento dei dipendenti.

Le manifestazioni di interesse
In mezzo a tutto questo due manifestazioni d’interesse giunte ai liquidatori: una sembra inglese e l’altra di un fondo d’investimento russo.

Operazioni che Giorgetti al momento non ha voluto commentare.
Ma come in altri casi, nulla di concreto.

Per Air Italy pare non vi sia più spazio. Ma il dossier non è mai stato affrontato nei tempi corretti e con la giusta determinazione.

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