Alitalia potrebbe restare immune dalla procedura di infrazione Ue in merito al prestito ponte da 900 milioni di euro (e alla possibile seconda tranche da 400 milioni). Almeno nel breve termine.
Sarebbero questi i segnali che arrivano da Bruxelles nella ricostruzione fatta da Il Sole 24 Ore di oggi. Mentre i portavoce della Commissione Antitrust confermano che l’indagine va avanti e che la commissaria Margrete Vestager è in stretto contatto con le autorità italiane, la probabilità che in questa fase non arrivi nessuna procedura è qualcosa di più di un ipotesi. Alla scadenza di ieri, coincidente con quella della presentazione dell’offerta, non è infatti arrivata nessuna lettera da Bruxelles.
A frenare qualsiasi tipo di decisione sarebbero due elementi su tutti: il cambio della guardia in arrivo tra dieci giorni al vertice tra Juncker e von der Leyen da una parte e le difficoltà del settore del trasporto aereo dall’altra, come ha dimostrato anche il via libera a un altro prestito, quello da 380 milioni di euro per consentire a Condor di non rischiare la sospensione delle operazioni.
