La cassa è quasi vuota. L’iniezione di liquidità arrivata ad Alitalia con il prestito ponte ormai è prossima ad esaurirsi e per la compagnia si apre un nuovo periodo di incertezza.
Secondo le ultime notizie riportate da ilsole24ore.com, addirittura, la cassa sarebbe già in negativo se non si conteggiassero i biglietti già venduti per i prossimi mesi. Ma il Governo starebbe valutando la possibilità di intervenire con un nuovo prestito ponte per ulteriori 200-300 milioni.
Stando alle stime, la liquidità potrebbe finire già entro il termine dell’anno. Una questione non da poco, a proposito della quale sarebbe già in agenda un incontro tra il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli e la triade dei commissari.
La scadenza del 15 ottobre
L’incognita principale è legata al 15 ottobre, data entro la quale dovrebbe arrivare l’offerta vincolante della cordata formata da Ferrovie dello Stato, Delta e Ministero dello sviluppo economico insieme ad Atlantia.
Il dubbio è cosa potrebbe succedere nel caso in cui tra pochi giorni non dovesse giungere il plico con i dettagli dell’offerta.
