Quante volte, al momento del decollo, dell’atterraggio e anche in volo a bordo di aerei Boeing o Airbus ci è stato chiesto di spegnere la connessione dati dei nostri smartphone? Le ragioni di questa richiesta vanno ricercate nel fatto che gli smartphone hanno delle antenne che cercano continuamente di captare il segnale dei ripetitori installati a terra. Quindi, nelle due fasi di decollo e atterraggio, i telefoni vanno tenuti spenti perché altrimenti sarebbero a un’altezza sufficiente per captare il segnale tanto da generare potenziali interferenze che potrebbero creare disturbi strumentazione dell’aereo.
Possibili interferenze con la strumentazione di bordo
Come spiegato su Tecnoandroid , tra le tante azioni che possono disturbare l’aereo, la ricezione di una chiamata sullo smartphone è quella che crea i maggiori problemi agli strumenti di bordo. Questo accade perché il device riceve un imprevisto picco di onde elettromagnetiche.
Il tutto malgrado nessuna compagnia aerea abbia mai segnalato incidenti a causa di un'interferenza da cellulare. Inoltre, viene segnalato che lo smartphone spento può aiutare a salvarsi in caso di incidente, in quanto durante l’eventuale evacuazione del velivolo non si perderebbe tempo a cercare di telefonare o chattare per chiedere aiuto.
Aria di novità
Va tuttavia evidenziato come alcune compagnie aeree come British Airways o Klm Air France stiano cominciando a offrire a bordo la rete wifi ai passeggeri, costruita in modo da evitare interferenze all’aereo. Nel caso di Emirates, poi, è addirittura possibile effettuare o ricevere telefonate grazie all’installazione di un ripetitore interno.
