Se la ricerca dell’esperienza unica e l’ascesa della tecnologia e della domotica stanno spronando le aziende del turismo a studiare nuove formule di prodotto, anche la ricerca del personale sta necessariamente orientandosi verso nuove figure professionali, che possano sviluppare soluzioni tecnologiche oppure arricchire il lato emotivo ed esperienziale della vacanza.
Prendendo come esempio due comparti dell’industria dei viaggi, quello delle crociere e quello del trasporto aereo, negli ultimi anni vettori e compagnie di navigazione hanno iniziato a inserire nei loro organici risorse non più legate esclusivamente alle mansioni di accoglienza dei passeggeri.
Un’inchiesta di Corriere della Sera Trovo Lavoro, ha individuato alcuni dei nuovi profili richiesti a bordo delle navi e degli aerei.
Le nuove risorse
Nel primo caso, le compagnie di crociere puntano su figure che possano arricchire l’esperienza di bordo, cercando anche figure un tempo impensabili. Come nel caso di Costa Crociere, che cerca ‘casari’ per produrre mozzarelle a bordo. Ma si cercano anche pasticceri, sommelier, panettieri, tecnici dell’intrattenimento, animatori, receptionist e fotografi.
Sugli aerei
Per quanto riguarda gli aerei, la ricerca dei vettori non si limita più solo al personale di volo, ma si guarda anche a tecnici specializzati, auditor, ingegneri, sistemisti e chef per pasti volanti.
