Una serie di azioni di protesta del personale degli scali di Heathrow, Stansted e Gatwick rischia di bloccare gli aeroporti proprio nelle prossime settimane, in concomitanza con il periodo di maggiore traffico di tutto l’anno.
Dal 26 luglio al 24 agosto lo staff di Heathrow ha programmato sei giorni di astensione dal lavoro, spingendo il sindacato Unite ad avvisare i passeggeri che l’attività aeroportuale potrebbe procedere a singhiozzo in questo periodo. I giorni previsti saranno il 26 e 27 luglio e il 5, 6, 23 e 24 agosto: oggetto del contendere le disparità di retribuzione tra addetti alle stesse mansioni.
A Gatwick è invece in corso tra i lavoratori una votazione per valutare l’opportunità di scioperare e, se dovesse passare questa linea d’azione, i lavoratori potrebbero incrociare le braccia a partire da metà agosto, come spiega travelmole.com.
Problemi per easyJet e British Airways
A Stansted, invece, ad astenersi dal lavoro sarà il personale di easyJet, che ha programmato ben 17 giorni di sciopero a luglio e agosto a causa di una disputa di lungo corso; interruzioni di servizio potrebbero dunque aver luogo a partire dal 25 luglio, con gli ultimi giorni di sciopero programmati dal 23 al 27 agosto. Nel frattempo a votare per un’astensione dal lavoro sono anche i membri della British Airline Pilots’ Association (Balpa) che lavorano per British Airways, che hanno tempo fino al 22 luglio per decidere sul da farsi. In caso di risposta affermativa potrebbero astenersi dal lavoro a partire dal 5 agosto.
