“Prevediamo di predisporre dei piani di emergenza in modo che non ci sia alcun impatto sui nostri passeggeri”. Così easyJet dichiara di essere pronta ad affrontare l’ondata di scioperi che coinvolgerà parte del suo personale di terra di stanza nello scalo londinese di Stansted. Il sindacato Unite ha annunciato infatti 17 giornate di agitazioni tra luglio e agosto, in segno di protesta contro il mancato adeguamento dei salari da parte Stobart Aviation Services, che gestisce il check-in per conto della low cost britannica.
Il personale assunto direttamente dallo scalo di Stansted, infatti, percepisce un salario più alto del 20%.
Le date
Le giornate di sciopero sono state programmate dal 25 al 29 luglio, dal 9 al 12 agosto, dal 16 al 19 e dal 23 al 27.
"Non c'è modo di scappare – ha dichiarato il sindacato Unite -: questi 17 giorni di sciopero causeranno gravi disagi a migliaia di passeggeri easyJet che utilizzano Stansted per le loro vacanze estive”.
Da parte sua, easyJet solleciterà “Stobart Aviation e Unite a raggiungere una risoluzione adeguata il prima possibile”.
