Per Lufthansa sembra essere iniziato il tempo delle rinunce. Dopo aver lanciato il profit warning e conseguentemente ridimensionato le ambizioni sul lungo raggio di Eurowings, il Gruppo Lufthansa fa un altro passo indietro e abbandona l’acquisto di Condor. “È improbabile che riceveremo il contratto Condor”, ha dichiarato il cfo Ulrik Svensson in occasione del Capital Markets Day di Francoforte.
"Condor – ha spiegato il manager, si legge su preferente.com - ha una vecchia flotta di aerei, che richiedono un grande investimento. Inoltre, un'integrazione nella sussidiaria di Lufthansa, Eurowings, sarebbe anche complessa".
La speranza dei competitor
Addio quindi all’offerta vincolante. Si apre così uno spiraglio per gli altri concorrenti in lizza per il vettore di Thomas Cook, ovvero il vettore portoghese Hi Fly, Virgin Atlantic e Indigo Partners.
Il peso dei conti
Il passo indietro di Lufthansa non sorprende, visto il duro colpo subito nei giorni successivi al profit warning. Solo nelle prime ore successive all’annuncio le azioni di Lh hanno registrato un crollo del 12%, riportando il valore del titolo ai minimi da aprile 2017.
