Altra rogna per Boeing. Il costruttore sembra dover scontare anche il peso delle tensioni tra Stati Uniti e Cina. Dopo il taglio degli ordini voluto da Xi Jinping, tre player del trasporto aereo del Dragone, China Southern, China Eastern ed Air China, sono pronti ad avanzare richieste di risarcimento all’azienda per i disagi e le perdite finanziarie generati dallo stop ai B737-8 Max.
I vettori, riporta hosteltur.com, chiedono un indennizzo per coprire le mancate consegne dei nuovi 737 Max.
Ancor prima dell'inasprimento delle relazioni con gli Usa, la Cina era stato il primo Paese a imporre la messa a terra dei velivoli di casa Boeing. Ma ora, quest’ultima mossa sembra una decisa e repentina risposta ai dazi del Governo Trump. Un episodio che potrebbe indebolire ulteriormente le casse del costruttore statunitense.
