Una nuova tendenza nell’ospitalità di lusso, come riportato da ‘Liberi Tutti’ del Corriere della Sera, riguarda le dimore di charme e le residenze d’epoca e storiche, che i proprietari trasformano in location per eventi o per affitti brevi. E l’Italia in quest’ambito ha davvero molto da offrire.
Patrimonio da preservare
Secondo il presidente di Assocastelli, Ivan Drogo Inglese, “l’ospitalità è uno degli strumenti più efficaci per promuovere e salvaguardare il patrimonio architettonico italiano, ritenuto il più vasto del mondo”.
Nella mappa delle dimore storiche convertite in perle dell’ospitalità, figura il Relais San Maurizio a Santo Stefano Balbo in Piemonte (nella foto), con all’interno una spa e due ristoranti di cui uno stellato Michelin. Fra le altre dimore citate dal Corriere della Sera, Villa Crespi a Orta San Giulio, San Gaudenzio a Cervesina, la Badia di Orvieto o la tenuta Greco a Rossano Calabro.
