"Nello scenario attuale del trasporto aereo è da sottolineare il coraggio che Luca Patanè ha avuto nell'investire in una industry così difficile". Remo Della Porta, direttore commerciale di Blue Panorama, commenta così il momento del settore, attraversato da numerose uscite di scena di vettori anche di un certo peso e altri ancora in difficoltà.
Eppure in casa Bpa gli investimenti stanno dando ragione a chi ha creduto nela compagnia: "Abbiamo chiuso il 2017 con un fatturato di 250 milioni di euro, il 2018 a 290 milioni e oltre 1,7 milioni di passeggeri. Per il 2019 - aggiunge - puntiamo ai 330 milioni di euro e a oltre 2 milioni di passeggeri".
I progetti
Dopo il restyling dello scorso anno nelle cabine degli aerei di lungo raggio costato circa 2 milioni di dollari, sono già in ordine tre Boeing 737-800 (consegna prevista tra aprile e maggio) ed è stato scelto il modello per il lungo raggio operativo dal 2020, l'Airbus A330. "Affrontiamo l'estate con una flotta di 17 aeromobili, numero che per il 2020 contiamo di portare a 19 con due ulteriori velivoli per il lungo raggio - spiega Della Porta -. La nostra azienda è la dimostrazione che, facendo le scelte giuste, si può ancora credere e puntare su questo settore".
Le rotte
Sul fronte del network, continua il focus sull'area caraibica e in particolare su Cuba (che quest'anno celebrerà i suoi 500 anni) e la Repubblica Dominicana con una campagna di incentivazione su Santo Domingo destinata al trade. "Resteremo forti anche sul Mediterraneo, soprattutto sulle isole greche, con la nostra no-frills Blu-express che opererà 2.600 voli durante la stagione estiva - commenta Della Porta -. Si sommano i charter verso Marsa Matrouh a partire da fine maggio da Milano, Bergamo e Verona con un totale di 300mila posti per il mercato italiano".
Occhi puntati anche su quella che sembra destinata a essere la destinazione leisure del prossimo futuro, ovvero l'Albania. Per l'estate Blue Panorama ha previsto ben 730mila posti con partenza da 14 città della Penisola.
