I B737 Max rimangono a terra, ma la fiducia del management di Air Italy nei confronti di Boeing non manca. Lo ha ribadito Rossen Dimitrov (nella foto), chief operating officer del vettore, a margine dell'inaugurazione del nuovo volo Milano-Los Angeles.
"Tutti noi siamo ormai a conoscenza del problema, ma crediamo in Boeing e nel fatto che verrà trovata presto una soluzione". A oggi Air Italy, dopo aver parcheggiato i suoi 737 Max, ha noleggiato due aeromobili attraverso gli accordi di codeshare con Bulgaria Air e la rumena Blue Air così da evitare eccessivi disagi ai passeggeri e danni al proprio network.
"Stiamo lavorando insieme a Boeing e in attesa di ulteriori comunicazioni, faremo di tutto per rimettere i velivoli in servizio qualunque siano gli aggiornamenti necessari", ha aggiunto Dimitrov.
La pressione
"Ovviamente vi sono state delle ripercussioni perché comunque non operiamo coi nostri aerei e con la nostra crew. Diciamo però grazie ai nostri partner verso i quali siamo riconoscenti per l'aiuto che ci stanno fornendo". L'aereo di Bulgaria Air è quello destinato a essere usato sul lungo periodo e pertanto quello di cui si prende in considerazione un potenziale rinnovo del leasing. "Questa è uno di quelle situazioni in cui ci ci troviamo addosso una certa pressione, ma stiamo comunque gestendo il tutto al meglio delle nostre possibilità".
