“Non vedo nessun paese dell’Ue o del Regno Unito che voglia i voli a terra”. Così il ceo di Iag Willie Walsh (nella foto) ha voluto gettare acqua sul fuoco riguardo l’ipotesi di una ‘hard Brexit’. Il manager ha tagliato corto: “Penso che, pr quanto riguarda l’aviazione, ci sarà un accordo globale”.
Il ceo dunque non prevede scenari catastrofici in seguito all’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea. Una posizione non tropo dissimile da quella assunta pochi mesi fa dal numero uno di Ryanair, Michael O’Leary, secondo cui esiste un rischio di stop dei voli, ma sarebbe una situazione che verrebbe risolta rapidamente.
Walsh ha aggiunto che sono gli stessi consumatori a non volere una riduzione dei voli, perché questo comporterebbe una riduzione della capacità, ovvero prezzi più alti.
